Aurelio De Laurentiis - Foto Antonio Fraioli
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Aurelio De Laurentiis ha rilasciato un’intervista a TV Luna parlando della stagione che sta volgendo al termine, con il Napoli che chiuderà al secondo posto in Serie A dopo aver lasciato la Champions League nella fase a gironi e l’Europa League nei quarti di finale. “Non posso che ringraziare tutti – commenta il numero 1 partenopeo -. C’era un cambio di allenatore e modalità di gioco dopo tre anni con Sarri, un grandissimo allenatore. Bisognava digerire questo passaggio ed in più bisogna dare merito anche ad Ancelotti di aver voluto utilizzare un pò tutti quei calciatori poco utilizzati ed i nuovi. In tutto ciò può capitare che alcuni punti vadano persi. Lo scarto dalle inseguitrici dice molto”.
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Poi qualche battuta sulla Juventus, nuovamente campione d’Italia: “La Juventus è su, ma la Juventus è la Juventus, sarà sempre complicato lottare contro chi investe molto più di noi, con chi si indebita molto più di noi. Oserei dire che non abbiamo un euro di debito con le banche. Quando sono entrato nel mondo del calcio, esisteva una modifica totale: nelle società per azione, i bilanci devono essere apposto. Anche la UEFA ha dato delle norme che noi abbiamo rispettato. Io ho sempre giocato con le regole”.
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