Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è indagato dalla Procura di Roma con l’accusa di falso in bilancio in relazione alla compravendita di Kostas Manolas dalla Roma nell’estate del 2019. Il patron del club partenopeo ha ricevuto la notifica di chiusura indagini da parte dei pm romani, che hanno prodotto un fascicolo nei confronti del presidente azzurro. Come riporta l’Ansa, la nuova accusa rientra nell’indagine su presunte plusvalenze fittizie legate all’acquisto di Victor Osimhen nel 2020 dal Lille, accuse per le quali gennaio i pm di Roma avevano a loro volta chiuso le indagini.
I legali del patron del Napoli, gli avvocati Lorenzo Contrada e Fabio Fulgeri, dichiarano che De Laurentiis sarà pronto a farsi ascoltare dagli inquirenti “per chiarire l’intera vicenda”.
E la Procura federale della Figc è subito in allerta per quanto riguarda questo nuovo filone legato alle presunte plusvalenze fittizie con il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis indagato per falso in bilancio. Il procuratore federale Giuseppe Chinè vuole vederci chiaro e ha infatti già chiesto gli atti alla Procura di Roma. Il club e il suo patron erano stati deferiti ad aprile 2022 per il caso Osimhen, ma mai per Manolas, a tutti gli effetti un nuovo filone.