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“Servono 4 punti in quattro giornate, anche se sarebbe meglio vincerle tutte. Ma a inizio anno abbiamo puntato il ritorno in Champions, nessuno ha parlato di Coppa Italia, Europa League o scudetto. Siamo fuori di 220 milioni di euro e con un monte ingaggi altissimo. Il Napoli deve ricominciare a trovare gioielli, come abbiamo fatto con Benitez”. Queste le parole di Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Sky, nelle ore in cui il presidente del Napoli è stato vicino alla squadra dopo gli ultimi, deludenti, risultati. De Laurentiis comunque ha assicurato: “Spalletti ha tre anni di contratto, non ho mai pensato alla sua sostituzione. Ho scelto di venire a Castel Volturno dopo otto mesi di silenzio, ma con Spalletti ci sentivamo ogni giorno”. Infine, sui prossimi movimenti di mercato: “Mi dispiace che Insigne vada via. Ieri sera ci siamo sorrisi e l’ho trattato come un padre. Mertens? Uno che viene da fuori come Dries, e che vive a Posillipo, dove tu respiri la storia da ogni pietra, dove guardi Capri e il Vesuvio dalla sua terrazza, ma dove vuole andare? La palla in mano ce l’ha lui, ora se la deve gestire. Gli ho chiesto quando avrebbe voluto poi rivedermi, per riparlarne. Kvaratskhelia vedremo come chiamarlo, potremmo chiamarlo Zizì, non è male”.
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