“Penso che giochiamo troppo e roviniamo i nostri giocatori sottoponendoli a rischi particolari che poi in caso di gravi infortuni possono trasformarsi in pesanti minusvalenze”, esordisce così il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Radio 24: “Vedo che a Radio24 state parlando sempre più spesso di noi, è bellissimo. Pardo è nemico della qualità perché lavora per l’emittente che manda in onda sempre in ritardo e con una qualità scadente le partite”.
Sul progetto di una lega europea con criteri meritocratici: “Se l’NBA e il Football Americano fanno 10 miliardi di incasso all’anno una ragione ci sarà. In Europa invece non ci riusciamo perché siamo ancora alla Champions, all’Europa League e alla Conference League. Ma chi vuole farla la Conference League? E vale anche per l’Europa League. Nessuno vuole rendersene conto. Assolutamente no, non è Superlega. Io ad Agnelli dissi giammai… Lui voleva farla per una élite. Oggi è sbagliato continuare a fare le competizioni europee, è sbagliato che la UEFA incassi 800 milioni che non si sa che fine fanno. Facciamo un campionato europeo e mettiamo 10 miliardi sul tavolo dove le prime sei di un campionato importante o la prima di un campionato minore deve giocare contro tutti, partite secche”.