La Questura di Napoli ha emesso cinque Daspo nei confronti di altrettanti tifosi napoletani, per fatti risalenti alle ultime partite della scorsa stagione chiusasi con il trionfo e lo storico Scudetto della formazione partenopea. Quattro tifosi, di età compresa dai 30 ai 45 anni sono stati individuati e puniti per fatti risalenti al 4 giugno a margine di Napoli-Sampdoria. I fatti contestati scavalcamento in occasione di manifestazioni sportive, possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive e infine resistenza, violenza o minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale aggravato dalla finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso. I Daspo hanno durata variabile tra 1 e 4 anni.
Un Daspo di tre anni invece è arrivato per un 29enne, che in occasione di Napoli-Fiorentina dello scorso 7 maggio era stato denunciato con l’accusa di resistenza apubblico ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale. Nel caso specifico il tifoso era stato sorpreso a spingere i cancelli del gate 12 per poi darsi alla fuga.