Carlo Ancelotti - Foto Antonio Fraioli
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Il Napoli viene fermato sul paregio dal Chievo nella gara valevole per la tredicesima giornata di Serie A 2018/2019. Al San Paolo termina 0-0 a pochi giorni dalla sfida di Champions League contro la Stella Rossa di Belgrado. Carlo Ancelotti non si nasconde e ammette la prestazione non all’altezza dei suoi giocatori.
“Il problema che abbiamo avuto in questa partita è stata l’intensità iniziale, che se ti manca la soffri – commenta Ancelotti a Sky Sport -. Nella seconda parte della gara avevamo più intensità ma gli spazi erano più stretti. Preoccuparsi significa occuparsi prima e penso che questa gara sia un buon test per capire quella che può essere la partita di mercoledì prossimo con la Stella Rossa. Può essere molto similare, quindi occuparsene prima può darci una mano. La Juventus a +8? Come ho detto, la valutazione della classifica la farò alla fine del girone d’andata”.
“La posizione di Zielinski sulla trequarti nel primo tempo era voluta, così abbiamo potuto tenere aperti Callejon e Ounas – continua il tecnico partenopeo -. Il problema però era di intensità. Eravamo troppo blandi in ogni situazione di gioco, e questo ha permesso al Chievo di fare una buona partita, chiudendo poi gli spazi nella seconda parte. Il turnover? Non incolpo nessuno dei giocatori a cui ho dato una chance. Il problema è stato semplicemente l’atteggiamento della squadra. Dovevamo preoccuparci di più di questa partita”.