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Vincere per onorare un campionato dominato, ma anche per fare proprio un record e impreziosire ulteriormente uno Scudetto vinto in anticipo. Il Napoli fa visita al Monza, dopo aver giàl vinto 26 gare in questo campionato finora (nessuno ha fatto meglio nei cinque campionati top di questa stagione). In tutta la sua storia in Serie A la squadra partenopea ha fatto meglio solo nella stagione 2017/18 (28) con Maurizio Sarri in panchina. A quattro dalla fine, c’è la possibilità di arricchire la stagione in corso con un altro piccolo (se confrontato col traguardo) capitolo di storia. Non solo. La formazione di Spalletti può diventare la terza nel massimo campionato a far registrare almeno 15 vittorie esterne in una singola stagione, dopo l’Inter 2006/07 (15) e il Milan 2020/21 (16). Insomma, il Napoli le motivazioni per uscire con tre punti da Monza le ha, ma allo stesso tempo Spalletti prepara le rotazioni. Stagione finita per Lozano, causa distorsione al ginocchio sinistro. Possibile chance per Elmas, ma occhio a Zerbin. Non gioca Di Lorenzo per la prima volta in campionato, con Bereszynski destinato a scendere in campo. In difesa spazio ad uno tra Ostigard e Juan Jesus, mentre a centrocampo Spalletti dovrebbe dare minuti a Gaetano.
Nessun riposo invece per i due principali protagonisti dello Scudetto, Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano è l’attuale capocannoniere della Serie A con 23 gol, tre in più di Lautaro. L’ultimo a conquistare lo scudetto e il titolo di miglior marcatore in Serie A è stato Ibrahimovic con l’Inter nel 2008/09. Non solo. In questo decennio solo tre giocatori hanno fatto meglio di Osimhen sotto porta in una stagione chiusa con lo Scudetto: Gonzalo Higuaín nel 2016/17 (24), Cristiano Ronaldo nel 2019/20 (31) e Romelu Lukaku nel 2020/21 (24). C’è tempo per superarli. Altri possibili record nella stagione dei sogni realizzati.
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