Fabio Cannavaro, campione del mondo nato a Napoli, ha parlato a ‘La Gazzetta dello Sport’ in un’intervista esclusiva, soffermandosi anche sull’ormai imminente terzo scudetto dei partenopei, che potrebbe arrivare aritmeticamente già domenica prossima, con sei giornate di anticipo. “Questo titolo è tutta un’altra storia rispetto ai precedenti – ha affermato l’ex Pallone d’Oro –. Il Napoli ha stravinto, ma ha fatto del bene al calcio italiano. Il dominio della squadra di Spalletti ha costretto gli altri club a puntare su obiettivi diversi, e così ci ritroviamo con 5 squadre nelle semifinali europee. E questo fa bene al movimento. Penso al Siviglia, per esempio: in questi anni, non potendo puntare a vincere la Liga, si è concentrata sull’Europa League guadagnandosi un prestigio internazionale”.
“I due precedenti scudetti sono stati diversi e hanno un marchio unico, straordinario: quello di Maradona – ha riflettuto, inoltre, Cannavaro –. Ha scritto pagine fantastiche e, anche se quelle di Bianchi e Bigon erano buone squadre, la sua presenza era magnetica. Questo scudetto, invece, ha tante facce e il merito è soprattutto di Luciano Spalletti“.