“Il rigore concesso al Napoli è assurdo. Il Var è uno strumento straordinario ma sta diventanto una barzelletta”. Si sfoga così Marcello Carli, direttore sportivo del Cagliari, dopo la sconfitta contro il Napoli per 2-1 nel posticipo della trentacinquesima giornata di Serie A.
Nel mirino del dirigente sardo c’è il rigore concesso al Napoli per un tocco col braccio di Cacciatore al limite dell’area: “Un punto per il Cagliari è vitale ma lo scienziato al var ha deciso di fare il protagonista e di inventarsi questo rigore che contro il Napoli non sarebbe mai stato concesso. La situazione era dubbia e troppo complicata. Per questo motivo il var non avrebbe dovuto richiamare l’arbitro. Ci sentiamo presi in giro e siamo arrabbiati con l’arbitro e col var”, ha concluso Carli ai microfoni di Sky Sport.