Carlo Ancelotti - Foto Antonio Fraioli
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“Cori razzisti? E’ ora di farla finita. Non bisogna insultare gli avversari ma inneggiare ai propri calciatori. Il regolamento parla chiaro: se a Bergamo ci saranno cori di discriminazione territoriale allora chiederemo la sospensione della partita”. Queste le parole di Carlo Ancelotti in un’intervista rilasciata a Radio Kiss Kiss in cui l’allenatore del Napoli ha toccato diversi temi, compreso il sogno Cavani: “Ho allenato tanti campioni ma lui ancora no. Mi piacerebbe, mai dire mai – ha confessato il tecnico, che comunque è soddisfatto del gruppo che ha trovato – Sono abituati alla disciplina, ai ragazzi dico sempre che ciò che non devono avere mai è la competitività con gli altri, ma con loro stessi. Giorno dopo giorno devono migliorare sé stessi, non cercare di raggiungere qualcuno”. Infine la richiesta di Var anche in Champions League: “Mi piacerebbe, sono già in ritardo. Negli ultimi tempi ci sono stati più errori, poi come in ogni cosa nuova si ha bisogno di esperienza per utilizzarlo nel migliore dei modi”.