[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
L’ex arbitro Paolo Tagliavento, in un’intervista rilasciata a Il Messaggero, ha commentato il ritorno in Italia di José Mourinho, che dalla prossima stagione allenerà la Roma. “Alla Roma può fare bene perché una delle sue forze è isolarsi dall’ambiente che lo circonda”, spiega. Inevitabile, però, parlare del famoso gesto delle manette, in Inter-Sampdoria 0-0 del 20 febbraio 2010, dove l’arbitro era proprio Tagliavento. “Sinceramente durante la partita non me ne accorsi. Non guardavo verso le panchine. Mi fu riferito solamente dopo, ma pur restandoci male non me la presi perché le decisioni arbitrali erano state tutte corrette. Le scuse non sono mai arrivate“, continua, “ma credo che rivedendolo anche lui non sia stato contento di quel gesto”. Tagliavento poi conclude: “Arbitri condizionati? Credo che faccia parte del suo carattere e del suo essere allenatore: deve tenere sempre alta la tensione all’interno della squadra per garantirsi più del 100 per cento dai suoi giocatori. Sono certo che oggi, come allora, nessun arbitro di serie A si farà condizionare”.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]