Gigi Simoni
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Nella giornata di oggi, Pisa ha salutato Gigi Simoni. Sulla bara dell’ex tecnico dell’Inter di Ronaldo, morto ieri all’età di 81 anni dopo una lunga malattia, è stata adagiata la maglia nerazzurra del Pisa con il suo nome sulle spalle. Da questa mattina nella chiesa della Spina è aperta la camera ardente per salutare un’ultima volta l’allenatore che alla guida della squadra cittadina ha conquistato due promozioni nel 1985 e 1987. Presente anche il sindaco Michele Conti a rendergli omaggio indossando la fascia tricolore. Queste le parole della moglie Monica, parlando del loro figlio Leonardo: “Gigi ha trasmesso l’equilibrio e la pacatezza nell’affrontare la vita: è l’eredita’ più bella per Leonardo che somiglia moltissimo a suo padre e che da lui ha imparato che si possono ottenere grandi risultati anche senza urlare ma sfruttando le proprie capacità e competenze”. La moglie di Simoni ha poi aggiunto: “L’affetto che riceviamo da ogni parte d’Italia – ha aggiunto la moglie di Simoni – da tifosi di ogni squadra, grandi campioni come Bergomi e Pablo Simeone, o presidenti, come Massimo Moratti, che ci è sempre stato vicino in questi mesi, ci conforta tantissimo e ci allevia il dolore per una perdita enorme. Speriamo di poter regalare a Gigi il tributo che merita nel ‘suo’ stadio: l’Arena Garibaldi Romeo Anconetani di Pisa. Vorremmo farlo ai primi di giugno quando sarà possibile spostarsi da una regione all’altra”. Il funerale si terrà domani pomeriggio alle 16 saranno celebrate nella basilica di San Piero a Grado.
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