Serie A

Monza-Roma a Open Var, Gervasoni assolve La Penna e Aureliano: “Contatto Baldanzi-Kyriakopoulos fortuito”

Tra gli episodi più discussi di questa settima giornata di Serie A passata in archivio c’è senz’altro il rigore richiesto dalla Roma nella sfida pareggiata 1-1 a Monza. Contatto in area di rigore tra Kyriakopoulos e Baldanzi, con l’esterno dei brianzoli protagonista di un pestone ai danni del calciatore giallorosso. Un’azione che ha portato anche il ds della Roma Ghisolfi a lamentarsi davanti alle telecamere nel post-partita.

Nel corso di Open Var, il programma di Dazn incaricato di analizzare i più importanti episodi arbitrali, è intervenuto Andrea Gervasoni, vice Commissario Designatore della CAN, che ha detto la sua dopo aver ascoltato i dialoghi tra l’arbitro La Penna e la Sala Var, dove c’era Aureliano. Dalle immagini mostrate si nota il direttore di gara esclamare: “Non è successo niente, niente!”. A quel punto tocca al VAR rivedere le immagini e fornire un aiuto, ma per Aureliano il pestone c’è ma viene considerato fortuito: “Allora, mentre corre gli dà un piccolo pestone sul piede, ma sta correndo e non sta guardando il pallone. Stanno correndo insieme, lui è fermo e lui sta guardando il pallone. Puoi riprendere il gioco. Loro stanno correndo, lo pesta nel piede ma non fa nessuna azione fallosa”.

Gervasoni, commentanto da studio l’azione, si trova d’accordo con la disamina di Aureliano: “ Lo voglio paragonare a quello di Di Lorenzo in Napoli-Monza. Entrambi i calciatori guardano in aria, perciò riteniamo che sia uno scontro fortuito di gioco. Perché siano interventi VAR, questi tocchi devono essere ‘step on foot’ chiari. Deve esserci imprudenza per avere l’intervento del VAR, affondo e piede schiacciato pienamente”.

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