Il centrocampista del Monza, ma in prestito dalla Juventus, Filippo Ranocchia, ha così parlato a La Gazzetta dello Sport in vista del match contro il Bologna. Ecco le sue parole: “Pablo Marì? Non potevamo crederci, sembrava assurdo che un nostro compagno fosse stato accoltellato mentre stava facendo la spesa con la famiglia. E’ stata una notizia sconvolgente per tutti. Quando abbiamo saputo che non era in pericolo di vita è stato un sollievo enorme, volevamo andare subito a trovarlo, ma la società ci ha detto che era meglio aspettare. Dopo l’intervento lo abbiamo sentito. Sapevamo che doveva dormire, ma gli abbiamo mandato messaggi nella chat di squadra. Quando si è svegliato e ci ha scritto che il peggio era passato e che non vedeva l’ora di tornare è stato bellissimo. Contro il Bologna giocheremo per Pablo ma anche per Luis Fernando Ruggieri che ha perso la vita in questa aggressione folle. Il nostro pensiero va a lui che non ce l’ha fatta, ai suoi cari e a tutte le persone coinvolte in quella serata di terrore”.
Monza, Ranocchia: “Con il Bologna giocheremo per Marì e per la vittima di Assago”
Filippo Ranocchia - Foto LiveMedia/Fabrizio Carabelli