Alessandro Nesta, allenatore del Monza, ha parlato della situazione classifica nella conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Lazio, in programma alle ore 18.00 di domenica 10 novembre e valevole per la dodicesima giornata del campionato di Serie A 2024/2025. “La classifica è questa e i punti sono quelli, peccato perché probabilmente avremmo meritato di più. Però dobbiamo farci i conti: adesso dipende soltanto da noi cambiare questa classifica – ha detto Nesta – La rabbia dobbiamo sfruttarla bene. Ora non ci devono essere più alibi: quello che dovevamo dire l’abbiamo detto“. Monza arriva dalla sconfitta contro interna contro il Milan (con tanto di polemiche per il gol annullato a Dany Mota), che l’ha riportata all’ultimo posto della classifica.
Ora i biancorossi all’U-Power Stadium devono vedersela con una Lazio in ottima forma: “Non mollano mai, lo dice il campionato. Andiamo ad affrontare una squadra che è tosta e in salute, che ci crede fino alla fine. Sicuramente dovremo stare attenti perché stanno facendo un grande campionato”. Quella contro i biancocelesti sarà una partita emotivamente speciale per Nesta, cresciuto nel settore giovanile della Lazio: “La Lazio per me rappresenta la mia famiglia, andare allo stadio con mio padre e con mio fratello in curva. Negli ultimi anni ha sempre avuto buone squadre, in alcune stagioni hanno rischiato di vincere lo scudetto. Il percorso della Lazio è stato importante, per me è stato fatto un buon lavoro negli ultimi anni“.
PROBABILI FORMAZIONI MONZA-LAZIO
Nesta dovrà fare a meno di Danilo D’Ambrosio, out per un problema muscolare, ma potrà contare su Andrea Petagna, che torna tra i convocati. “Bisogna fare una partita tosta – ha spiegato il tecnico del Monza -. Se manteniamo questi numeri e quello che abbiamo fatto vedere nelle ultime partite, prima o poi questa squadra raccoglierà quello che sta seminando. La strada è giusta, non dobbiamo lasciarla. Belli o meno belli, però, adesso bisogna fare punti. Oggi abbiamo bisogno solo di quelli: le prestazioni belle le abbiamo fatte, ma dobbiamo concentrarci solo sui punti“.