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“Ieri mi hanno chiesto cosa volessi dopo la promozione e ho detto scudetto e Champions, ma era una boutade. Monza e la provincia di Monza meritano però una squadra che li rappresenti nel massimo campionato italiano. Sembrava impossibile ai cittadini di Monza: parliamo di un club che è stato fondato nel 1912 e in 110 anni non era mai andato in A”. Così Silvio Berlusconi, intervenuto al TG5, corregge il tiro in merito alla sua affermazione ironica espressa dopo la vittoria contro il Pisa che è valsa la promozione del club brianzolo nel massimo campionato italiano. Nella prossima stagione, quindi, si assisterà alla sfida del suo Monza contro il “suo” Milan, con il quale ha vinto 29 trofei in oltre 30 anni di presidenza: “Non so dove starà il mio cuore, vedremo, sarà difficile”, ammette Berlusconi.
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