Vincenzo Montella - fotomenis.it
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Non ha alcuna intenzione di abbassare la guardia Vincenzo Montella. Alla vigilia della trasferta con il Palermo, valevole per la dodicesima giornata di Serie A, l’allenatore del Milan mette in guardia i suoi: “È una gara insidiosa – esordisce nella sala stampa di Milanello l’Areoplanino – Dobbiamo essere concentrati e capire che tipo di partita ci aspetta. Diamanti? L’ho allenato, conosco le sue qualità . Ma non c’è solo lui, i rosanero hanno una buona rosa. Sono una squadra con delle idee: dobbiamo essere aggressivi, altrimenti rischiamo brutte figure. Vincere prima della sosta sarebbe fondamentale, ma domani mi interessa soprattutto l’atteggiamento e l’interpretazione della partita“.
Tra i rossoneri pesa l’assenza di Mbaye Niang, influenzato e nemmeno convocato per il match del Barbera: “Sarà difficile sostituirlo ma abbiamo delle opzioni: possiamo avanzare Bonaventura, spostare uno tra Honda e Suso o forzare Luiz Adriano“. L’ipotesi più probabile sembra l’avanzamento nel tridente offensivo di Bonaventura con Pasalic dal 1′: “È cresciuto molto, anche dal punto di vista fisico – prosegue Montella sull’ex Chelsea – Non ha ancora avuto la possibilità di giocare, ma ho una grande considerazione su di lui dopo questi miglioramenti“.
Poi arriva un piccolo rimprovero a Carlos Bacca: “Deve fare ciò che sa fare meglio, il gol, e noi dobbiamo metterlo nelle condizioni ideali. Forse lui deve fare qualcosa in più“. Infine una battuta su Berlusconi: “Mi chiama spesso; mi dà spunti e suggerimenti per migliorare e questo mi fa piacere: significa che crede a questo progetto“.