“E’ troppo presto per parlare di classifica, nove giornate non sono nulla rispetto alle trentotto totali. E’ giusto che i tifosi siano orgogliosi per come questa squadra interpreta calcio. E’ una squadra che può vincere qualsiasi partita ma ora pensiamo alla gara di domani, poi penseremo alla prossima. Ma lotteremo fino alla fine”. Il primo posto in classifica condiviso col Napoli non scompone Stefano Pioli che alla vigilia dell’impegno infrasettimanale del Milan contro il Torino, mette in guardia i suoi giocatori dalla squadra di Juric: “Gruppo forte, Juric sta facendo un grande lavoro. Sono tanti esami importanti, è presto però per dire che siamo ad un bivio. Noi dobbiamo cercare di affrontare al meglio ogni partita“.
Tra i pali, vista l’assenza di Maignan, toccherà ancora a Tatarusanu: “Sta crescendo. È chiaro che per un portiere spesso inattivo è difficile. Mirante è un po’ in ritardo di condizione, ma Tatarusanu ha la nostra fiducia e domani giocherà”. Assenti a Bologna, Theo Hernandez e Kessie si stanno allenando in gruppo: “Theo se oggi si allenerà potrà far parte della partita, non credo dall’inizio. Kessie è disponibile”, ha spiegato il tecnico rossonero che non vede analogie tra Porto e Torino: “Il Porto non ci ha aggredito alto, hanno avuto un centravanti che ha lavorato bene sui nostri centrali. Il Verona e il Torino piuttosto giocano un calcio simile, anche i granata verranno a pressare alti, dovremo essere bravi a muoverci e a trovare gli spazi giusti per fare male ai granata”.