Intervistato da Eurosport, il difensore del Milan Malick Thiaw ha tracciato un bilancio della sua seconda stagione in rossonero. Un’annata che ha visto il tedesco condizionato anche da qualche problema fisico: “L’infortunio mi ha complicato le cose, non è stato semplice tornare perchè era la prima volta che mi succedeva una cosa del genere – spiega – Sappiamo che ci si aspetta sempre il massimo da un grande club come il Milan, ma non è stata una stagione così negativa. Alla fine siamo comunque arrivati secondi.”
Sul momento spartiacque della stagione, Thiaw non ha dubbi: “L’eliminazione con la Roma ci ha fatto male perchè volevamo vincere l’Europa League, se fossimo passati sarebbe stato tutto diverso – prosegue il difensore – Avevamo anche tanti infortuni, ma comunque tutti ci hanno giudicato. Nella prossima stagione dovremo fare meglio.”
Sulle differenze tra Bundesliga e calcio italiano, l’accento viene posto sull’aspetto tattico: “Devi essere concentrato 90 minuti, qui non si segna tanto quindi se commetti un errore lo paghi a caro prezzo. Comunque è un calcio con tanti duelli e molto veloce, non è così tattico come alcuni dicono.” Adesso spazio all’Europeo in casa con la maglia della Germania: “Non vedo l’ora, è il sogno di ogni ragazzo. Non dobbiamo pensare al passato, ma solo a fare del nostro meglio.”