L’ex giocatore del Milan Rodney Strasser, in una diretta Instagram con ‘Sottoporta‘, ha raccontato alcuni aneddoti della sua esperienza in rossonero. Tra i protagonisti citati, Carlo Ancelotti e Zlatan Ibrahimovic. “Mi ricordo benissimo il mio esordio, avevo una grande carica addosso – ricorda Strasser, ora in Finlandia – Mister Ancelotti mi disse di stare calmo, ma dopo pochi minuti venni subito ammonito. Quell’esordio mi ha insegnato molto.” Pur non avendo lasciato un gran segno al Milan, un suo gol fu importantissimo: “Il mio gol a Cagliari fu decisivo per lo Scudetto – spiega – Il titolo lo festeggiamo a Roma in albergo, c’era Boateng che ballava come Michael Jackson.”
Strasser ha poi raccontato alcuni retroscena del suo rapporto con Ibrahimovic: “Mi voleva bene come un fratellino, mangiavamo sempre insieme e dovevo mangiare quello che mangiava lui, quindi decideva anche per me. Mi ricordo un derby vinto con un suo gol, per celebrare la partita il Milan regalò un orologio a testa, ma non c’erano per tutti. Qualche giorno dopo Ibra mi chiese dove fosse il mio orologio, io gli dissi che ero giovane e non mi era stato dato. Il giorno dopo mi ha regalato un orologio da novemila euro.”