Pepe Reina - Foto Antonio Fraioli
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“La mia volontà è restare al Milan, non ne ho altra. Sono in un club con una grandissima organizzazione, una società mostruosa con la voglia di continuare un progetto di crescita. E anche a livello umano, ho trovato un gruppo e uno spogliatoio di ragazzi davvero bravi. Io cercherò di dare una mano in tutti i sensi, a livello di esperienza, umana e sportiva”. Queste le parole di Pepe Reina, l’ex portiere del Napoli parla del suo futuro che potrebbe anche essere lontano dal Milan nonostante le sue parole e il suo arrivo a Milano da qualche settimana. “Per lo Scudetto la favorita davanti a tutti è ancora una volta la Juventus. Poi il resto sarà tutto aperto per i posti in Champions, con il Napoli in questo caso un passo avanti. Ma Roma, Lazio, Inter, Milan e Fiorentina potranno ambire alle prime quattro posizioni. Sarà una bella Serie A – ha ammesso il portiere spagnolo in un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport – Parlare di Scudetto non mi sembra realistico in questo momento: noi dobbiamo continuare a crescere a livello collettivo e societario, fare le cose per bene e, se possiamo, riuscire a tornare in Champions, che è l’obiettivo primario della società”.
Solamente elogi per Donnarumma, Gattuso e il nuovo acquisto Gonzalo Higuain: “Per Gigio provo ammirazione e stima, si sta comportando benissimo a livello umano – ha sottolineato Reina dopo l’amichevole vinta con il Barcellona per 1-0 – Gattuso è un allenatore che ti spreme al massimo, ti fa tirare fuori tutto quello che hai, ma è anche vicino ai giocatori perché ha smesso da poco. Lavorare con lui è piacevole, questo mese è stato positivo e speriamo che insieme si possa lavorare bene e regalare ai tifosi del Milan belle emozioni. Higuain? Gonzalo è fortissimo, un bomber assoluto che ci darà una grandissima mano e che speriamo possa fare tantissimi gol. Durante la trattativa non l’ho sentito, hanno fatto tutto loro, poi quando si è conclusa l’operazione mi ha chiesto qualcosa per mera informazione. Io sono qui da poco, non gli posso dire tantissimo, se non che mi sono trovato in uno spogliatoio di gente per bene. Per lui sarà facilissimo ambientarsi”.