Il tecnico del Milan, Stefano Pioli, rispondendo alle domande degli studenti dell’Università Statale di Milano durante un convegno organizzato dall’AIAC, ha parlato dell’anomala pausa del campionato di Serie A causata dai Mondiali di Qatar 2022: “Non sarà semplice. Abbiamo una squadra in questo momento non omogenea: avremo 6-7-8 giocatori che andranno ai Mondiali e per loro si tratterà di partire subito dopo l’ultima partita. Quella sarà una gestione molto individuale e soggettiva perchè non sappiamo quando e se usciranno dalla fase a gironi o agli ottavi o ai quarti. Non sappiamo quando torneranno indietro, dovremo essere molto bravi e sensibili a capire quanti giorni avranno bisogno per recuperare. Saranno situazioni molto delicate, ma le affronteremo man mano che succederanno gli eventi del mondiale”.
“Abbiamo poi giocatori che magari hanno convocazioni per amichevoli con le nazionali e giocatori che invece si fermano domenica per poi riprendere dopo 18-19 giorni” – ha proseguito Pioli – “Sarà una sosta diversa rispetto a quella estiva perché il tempo in cui ci fermiamo è minore: veniamo da tantissime partite e questi giocatori avranno a casa un lavoro da fare per non perdere la condizione”.
“Poi avremo fino al 4 gennaio un mese di lavoro: faremo una settimana a Milanello, poi andremo 10 giorni a Dubai dove incominceremo a fare delle amichevoli. Per chi non va ai Mondiali, ci sarà modo di recuperare le energie e di farci trovare pronti per un mese di gennaio molto impegnativo. C’è poi il gruppo dei giocatori ancora infortunati che avranno tabelle di lavoro diverse. La cosa più importante è che i giocatori rientreranno in una squadra che ha ancora tante ambizioni e obiettivi“, ha concluso l’allenatore rossonero.