Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di campionato contro il Torino: “E’ stata una buona settimana di allenamento. La vittoria di Cagliari e il secondo posto aritmetico ci hanno dato serenità. Siamo motivati per fare bene con una delle migliori squadre in casa. Per le squadre che si trovano nella zona di classifica del Torino non è facile emergere. Ormai ci sono sempre quelle cinque o sei squadre che non escono dalle prime posizioni. Juric è un allenatore che stimo molto ed è difficile giocare contro il Torino. Per l’ambiente è difficile accettare stagioni di medio livello, ma il lavoro di Juric resta buono”.
Sui dubbi di formazione: Ho parlato con Giroud. Non giocherà domani dall’inizio, ma potrebbe entrare. Sarebbe bello se arrivasse a 50 gol con il Milan (ora a quota 48 ndr.). Oggi non si è allenato Theo Hernandez per un attacco influenzale, vedremo se recupererà per domani. Se riuscirò farò giocare tutti nelle ultime due giornate”.
Sul futuro: Ci incontreremo con la società a fine stagione e faremo le valutazioni del caso sul futuro. Ora sono concentrato sul presente. Con il club ho sempre avuto un ottimo rapporto e sarà così fino alla fine. Poi ognuno prenderà la sua strada. Tutti i ragazzi hanno dato la massima disponibilità. Poi ci sono stati alcuni problemi, ma non legati al mancato sforzo o impegno del gruppo”.