Serie A

Milan, Pioli: “Derby importante ma non decisivo, giocheremo per vincere. Tra Lukaku e Ibra scelgo Zlatan”

Stefano Pioli - Foto Antonio Fraioli

Il tecnico del Milan Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del derby contro l’Inter, valevole per la ventitreesima giornata di Serie A 2020/2021: “Il derby sarà una gara importante ma non decisiva. L’abbiamo preparata bene e siamo consapevoli di poter tornare al primo posto. Nelle ultime due gare ci è mancata la compattezza che aveva caratterizzato la prima parte della nostra stagione. Dobbiamo tornare ad alzare il livello. A mio avviso sarà favorita la squadra che dimostrerà maggiore solidità in fase difensiva. Dobbiamo essere concentrati e determinati a stare bene. Non ho mai avuto dubbi sul nostro lavoro, né sui giocatori o sull’ambizione del club. Domani dovremo giocare con testa fredda e cuore caldo“.

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Lukaku è forte, ma preferisco Ibrahimovic. Domani ci saranno tanti duelli, ma non mancherà la sportività tra i due – ha proseguito il tecnico dei rossoneri – Il pareggio non fa parte della nostra mentalità. Giocheremo esclusivamente per vincere. Quando si parte con l’idea del pareggio, sono alte le probabilità che arrivi una sconfitta. Contro la Stella Rossa ci è mancata la voglia di cercare il terzo gol. Ci era già successo nella scorsa stagione contro la Fiorentina. Le ultime gare non ci hanno tolto qualcosa, ma al contrario ci hanno fatto capire cosa serve per restare ad un certo livello – ha spiegato Pioli – Contro l’Inter proveremo a comandare il gioco, ma anche a difenderci bene. I nerazzurri sono bravi a difendersi ma anche ad alzarsi. Servirà lucidità e precisione. L’Inter è stata costruita per far bene in Europa e, soprattutto, per conquistare lo scudetto“.

Infine, Pioli ha parlato dei singoli: “Bennacer? Spero di riaverlo presto. Non si è trattato di una ricaduta, ma al suo muscolo manca elasticità. Per Mandzukic è solo una lesione. Tomori sta facendo bene e mi piace il suo atteggiamento. Rispetto agli altri centrali ha le caratteristiche per affrontare attaccanti come Lautaro o Sanchez. Tonali è giovane ed ha un potenziale enorme. Dovrà essere bravo a reggere le pressioni, ma al momento è piuttosto sereno. Sono contento del modo in cui sta crescendo“.

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