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Gennaro Gattuso ha risposto alle domande dei cronisti in sala stampa nella consueta conferenza della vigilia di Milan-Parma, match valido per la quattordicesima giornata di Serie A. Il tecnico calabrese ha innanzitutto messo in guardia i suoi dalle difficoltà di una partita contro una squadra che fin qui è la rivelazione del campionato: “Il Parma gioca bene contro una difesa a tre? Domani vedremo. Penso che sia una squadra che sa esaltarsi in alcune situazioni. Hanno una difesa a 4 solida, hanno 8 giocatori che difendono e due che scattano immediatamente in avanti. Per questo bisogna stare attenti, è una squadra che ha testa. Complimenti a loro. Domani bisogna fare molta attenzione alle loro ripartenze. Loro si chiudono e poi ripartono e fanno paura. Dobbiamo essere umili e avere una chiave di lettura della partita di grande attenzione”.
Uno sguardo va poi alla partita contro il Dudelange, vinta ma con troppe difficoltà che all’allenatore rossonero hanno lasciato un po’ l’amaro in bocca, ma anche tanta fiducia in vista del futuro: “Se giochiamo come giovedì non vinciamo, è un dato di fatto. Ci sta che cambiando tanto però si rischia di sbagliare. Sapevo a cosa saremmo andati incontro. Domani dovremo fare cose totalmente diverse, non possiamo permetterci di addormentarci. Mi fa ben sperare che col Dudelange abbiamo avuto la sensazione di essere vicini al fondo e ci siamo rialzati. Mi è piaciuta l’umiltà dei ragazzi, dobbiamo continuare su questa strada”.
Sul possibile esordio di Conti: “Se lo merita, sta lavorando. Gli manca forse un ultimissimo step. Stiamo lavorando, mi è piaciuto in settimana. Adesso sta a me trovare il momento giusto per buttarlo dentro, ma lui non deve avere nessuna fretta”. Una domanda, infine, su quanto rivelato da Massimiliano Mirabelli circa un possibile approdo al Milan di Cristiano Ronaldo: “Ronaldo vicino al Milan in passato? Se lo ha detto Mirabelli sicuramente lo sapevo anche io. C’è stata la possibilità , è tutto vero quello che ha detto. Poi però di mezzo ci sono tante cose”.