“E’ stata una partita complicata, sapevamo le difficoltà ad affrontare un avversario come questo. Qualcosa abbiamo concesso, nel primo tempo non abbiamo finalizzato bene. Poi c’è stata una grande reazione nel secondo. La squadra adesso è consapevole delle proprie qualità, anche se la parte mentale è l’aspetto più importante“. Lo ha detto il tecnico del Milan Stefano Pioli in seguito alla vittoria sul Parma. “Il nostro è stato un percorso dovuto – prosegue Pioli a Sky Sport – non si può pretendere che da subito si abbia quella continuità. Adesso stiamo raccogliendo i frutti di tutti questi mesi in cui abbiamo lavorato assieme. Stiamo dimostrando carattere e qualità, ma mancano ancora alcune partite difficili“. Sui singoli invece, in particolare su Kessie, autore del gol del momentaneo pari: “Io e Franck abbiamo avuto qualche difficoltà di rapporto all’inizio, poi ci siamo compresi meglio – prosegue il tecnico rossonero – Sta dimostrando di essere un giocatore di essere grandissimo livello, è sempre positivo e generoso. Ibrahimovic? Pretende il massimo da sé stesso e dagli altri. Quando è in campo diventa un leone, delle volte si arrabbia a sproposito, ma ci fa crescere“. Infine sul futuro di Gianluigi Donnarumma: “Non posso essere certo di niente, stiamo parlando solo del nostro presente. Lo vedo motivato, forte e sereno”, ha concluso Pioli.
Milan-Parma 3-1, Pioli: “Stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro”
Stefano Pioli - Foto Antonio Fraioli