Vincenzo Montella - Roma vs Milan - Foto Antonio Fraioli
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Vincenzo Montella ha presentato la sfida tra Milan e Napoli per la seconda giornata di ritorno di Serie A manifestando serenità ed elogiando i suoi ragazzi: “Sono convinti di quello che fanno e ne sono orgoglioso, è una squadra coesa. Voglio che mi stupiscano ancora. Gli esami non finiscono mai, domani è un esame importante ma poi ce ne saranno altri. Affrontiamo una squadra fortissima, è stata costruita per fare la Champions e quindi numericamente può affrontare più competizioni. Li affronteremo nel loro momento migliore, quindi servirà una partita di altissimo livello. Sono felice di giocare una partita così“.
L’Aeroplanino parla anche dei singoli: “Toglierei Reina visto che all’andata ha dimostrato di essere furbo… Gli attaccanti sono difficili da marcare. Romagnoli (squalificato ndr) poteva garantirci un fraseggio maggiore, ma possono fare bene anche Gomez e Zapata. Spero che la visita di Maradona abbia distratto il Napoli… Io avevo occhi solo per Van Basten e diventai tifoso del Milan durante l’adolescenza“.
Montella passa ai suoi ragazzi: “De Sciglio non sta ancora bene, oggi lo valuteremo ma non penso che sarà a disposizione per domani. Mattia alla Juventus? Io lo vedo sempre sereno. Bonaventura e Suso stanno molto bene. Si parla spesso del piano fisico, poi guardiamo negli altri campionato e gente come Messi e Neymar giocano sempre. Parte tutto dalla testa”. Il tecnico rossonero non è preoccupato delle pesanti assenze: “Giocheremo sempre 11, non devono essere un alibi”.
L’attenzione si sposta poi su Niang, in un momento difficile della stagione: “E’ un ragazzo sensibile, in allenamento ha fatto vedere di poter colmare le lacune ma vuole farlo subito. Voglio recuperarlo, ci lavoreremo, ci deve essere umiltà e voglia di sacrificarsi. Ha avuto un calo dopo il virus influenzale, ha perso un po’ di sicurezza. Ieri non si è allenato ancora per l’influenza, oggi lo valuteremo. Un episodio positivo e favorevole potrebbe aiutarlo a superare il momento difficile, lui deve continuare a lavorare“.
Una battuta infine sul mercato: “Dove immagino Deulofeu? Non lo immagino, parlo solo dei giocatori del Milan“.