“Closing? Non ne parliamo e non dobbiamo pensarci perché non voglio creare alibi per la squadra”. Questo il mantra di Vincenzo Montella nell’incontro con i giornalisti alla vigilia di Milan-Chievo. “Io penso solo al mio lavoro. La società farà il meglio per il futuro del Milan”.
Testa dunque alla sfida di domani sera a San Siro: “Il Chievo è una piccola Juve perché come loro ottimizzano le risorse a disposizione. Ha la tipica mentalità italiana, si adattano all’avversario e sanno colpirlo. Sono una realtà del nostro campionato da anni, domani mi aspetto una gara molto ostica“.
“Romagnoli è recuperato – conferma a Milanello il tecnico rossonero – Calabria lo valutiamo oggi, ieri aveva la febbre. Montolivo corre da alcune settimane e potrebbe tornare presto. Antonelli dovrebbe tornare ad allenarsi dalla prossima settimana. Bacca? Può darci quel qualcosa in più per portarci in alto in classifica. Il rigore col Sassuolo cambierà la sua stagione e sicuramente batterà anche il prossimo”.
Obiettivo, ovviamente la qualificazione per le coppe europee: “Sarà una grande lotta fino alla fine del campionato. Noi siamo in scia, abbiamo superato il momento difficile, se avremo questo rendimento arriveremo in Europa“.