Paolo Maldini si appresta a vivere il derby della Madonnina da dirigente del Milan. All’app ufficiale del club ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti la Stracittadina e i suoi ricordi: “Forse i derby più emozionanti in assoluto sono stati quelli di Champions League: vincere una semifinale giocata in sei giorni, tra andata e ritorno, qualificarsi per la finale e poi vincere la coppa. Alla fine è il risultato che conta. Probabilmente sono stati quelli più intensi”, ricorda piacevolmente la semifinale del 2003, vinta dai rossoneri che poi approdarono in finale contro la Juventus e vinsero il titolo. Maldini parla poi della tifoseria: “Si sente sempre il calore della tifoseria, anche se esigente come quella del Milan. Ho vissuto buona parte dei miei anni lottando per vincere qualcosa, di conseguenza il tifo è sempre stato una parte importante delle nostre vittorie. Mi ricordo che nei primi anni novanta c’erano addirittura 71-72 mila abbonati, eravamo abituati ad avere lo stadio sempre pieno”.
Conclude parlando dei gesti scaramantici prima delle partite: “Vedevo gli altri che li facevano e ho detto ‘magari porta bene’. Poi ho visto che ho vinto, perso e pareggiato facendo sempre le stesse cose e allora meglio concentrarsi su quello che succede in campo”.
