Il portiere del Milan Mike Maignan ha rilasciato un’intervista a GQ Italia in cui parla di sé stesso e della squadra: “Non mi sento un portiere spettacolare: cerco di fare le cose nel modo più semplice possibile. Qual è la qualità più importante che deve avere un calciatore nel mio ruolo? La mentalità. La mia filosofia, scritta anche sui miei guanti e sui miei scarpini, è “foi discipline travail patiente et humilité”. Significa “fede, disciplina, lavoro, pazienza e umiltà”: è questa la mia mentalità quotidiana“. Se si sente o meno il miglior portiere del mondo: “Non ti dirò di no. Ci sono un sacco di portieri molto forti in circolazione, per questo continuo a lavorare sodo. Io comunque guardo solo me stesso: conosco le mie potenzialità, il meglio che posso dare“.
Maignan ha poi proseguito: “Sono una persona sicura di sé e un gran lavoratore, ma allo stesso tempo la famiglia è per me estremamente importante. Penso che ci sia un momento per tutto nella vita e bisogna trovare l’equilibrio giusto per essere performanti e allo stesso tempo dedicare del tempo ai propri cari, perché è anche per loro che faccio tutto questo. Ho un obiettivo da raggiungere e resto concentrato, è la cosa più importante“. Infine chiusura sul Milan: “Ho trovato dei compagni di squadra e dei tifosi incredibili, siamo una famiglia. Qui vorrei vincere il maggior numero possibile di titoli“.