“I giorni che siamo stati insieme non sono tantissimi, mi aspettavo di trovare attenzione e disponibilità, e ho avuto queste risposte. La cosa più importante sarà la prestazione di domani sera, dimostrare di avere le idee chiare“. Stefano Pioli presenta così Milan-Lecce, match valevole per l’ottava giornata del campionato di Serie A 2019-20. A San Siro il nuovo tecnico dei rossoneri esordirà contro il Lecce a caccia di tre punti per proseguire la rincorsa alla zona europea: “Abbiamo abolito il ritiro del giorno prima per responsabilizzare il giocatore – ha spiegato Pioli in conferenza stampa – Il ritiro non è più quello di una volta, ognuno è da solo a giocare al cellulare, quindi non è più necessario. Credo sia un motivo per essere responsabili e di essere professionisti, per questo ho annullato il ritiro la sera prima, non fa differenza“.
Poi su Piatek con l’obiettivo di “rigenerarlo”: “Ho detto a lui di avere grande fiducia, se siamo al Milan significa che abbiamo dei valori e bisogna tirarli fuori. Se giocherà dal primo minuto? Oggi sarà la giornata decisiva poi domattina darò la formazione“. Sulla sfida di allenare il Milan: “Ho pensato di andare in un club prestigioso e con una grande storia, è un onore e un orgoglio essere qui. Se alleni il Milan non deve essere un pensiero che ti assilla andare a giocare a San Siro, ma una motivazione in più“. E sull’etichetta di aggregatore: “Le etichette piacciono a voi, un allenatore deve lavorare a 360 gradi. Dobbiamo capirci e conoscerci, il mio metodo di lavoro è attento ai particolari: dal recupero all’alimentazione, tutto per portarci vantaggi sul campo e per far esprimere al massimo il nostro potenziale“.