[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
“Quello che temevamo è successo: purtroppo ci dispiace andare a casa perdendo una gara giocata alla grande nel primo tempo. La sfida si doveva decidere sul campo tra le due squadre, non con gli episodi arbitrali come è avvenuto stasera”. Questo l’attacco del direttore sportivo della Lazio Igli Tare nei confronti dell’arbitro Rocchi al termine della sfida col Milan. “È la storia di una morte annunciata – ha dichiarato Tare ai microfoni di Dazn – A cosa mi riferisco? Innanzitutto alla velocità con la quale l’arbitro ha fischiato il primo rigore per un presunto fallo di mano, ma si vedeva da mille metri che non c’era. Il secondo rigore per il Milan ci poteva stasera come no: è un contrasto corpo a corpo, il giocatore rossonero cade a terra come se gli avessero sparato. E infine il rigore su Milinkovic è netto: c’è un minimo contatto di Rodriguez con la palla ma anche un grossissimo fallo sul nostro giocatore”.
Infine Tare ha replicato all’ex attaccante del Milan Shevchenko, ora commentatore Dazn, secondo il quale il rigore su Milinkovic non c’era: “Chi ha giocato a calcio e conosce le dinamiche della partita sa bene che ci poteva stare – ha osservato il direttore sportivo biancoceleste – Almeno l’arbitro poteva andare a rivederlo. Siamo in credito con le decisioni arbitrali dall’anno scorso: non mi piace fare la vittima, ma è quello che è successo”.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]