Lucas Leiva - Foto Antonio Fraioli
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A sole sette giornate dal termine, è ancora tutto da decidere. La classifica è fitta subito dopo il vertice, le squadre si danno battaglia in un intrigo di scontri diretti e confronti a distanza che, fino a questo momento, non hanno portato a nessun risultato “matematico” per le contendenti al posto in Champions League per la prossima stagione. Anzi: col passare delle giornate, la situazione si è complicata sempre di più. Ad oggi, Inter a parte (terza a quota 57), ci sono ben cinque squadre per un solo posto: Milan (52), Atalanta (52), Roma (51), Lazio (49, ma con una partita in meno) e Torino (49). Nella prossima giornata, a San Siro, andrà in scena lo scontro diretto tra rossoneri e biancocelesti. E ultimamente nessuna delle due squadre sta vivendo il suo miglior momento di forma.
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Occasioni sprecate
Qui Milan: dopo aver perso il derby con l’Inter, i rossoneri sono entrati in un tunnel di risultati negativi e non sono più riusciti a uscirne. Prima è arrivata la sconfitta sul campo della Samp per 1-0, poi il pareggio interno per 1-1 con l’Udinese, infine l’amara e contestata sconfitta dello Stadium, nonostante una buona prestazione. E proprio dalla prestazione spera di ripartire Gattuso, consapevole del fatto di aver sprecato fin troppe occasioni per allungare sulle inseguitrici. Tra le quali c’è sicuramente anche la squadra di Inzaghi.
Qui Lazio: il Milan pareggia in casa con l’Udinese, la Lazio ha l’opportunità di rosicchiare due punti ma perde sul campo della Spal; e ancora: il Milan perde sul campo della Juventus, la Lazio ha l’opportunità di portarsi a -1 dai rossoneri e invece viene fermata sul 2-2 dal Sassuolo all’Olimpico. I biancocelesti hanno fallito due buone occasioni ma sono ancora lì, e considerando anche un’ipotetica vittoria nel match da recuperare contro l’Udinese potrebbero essere accanto alla squadra di Gattuso e all’Atalanta in classifica. Lo scontro diretto, quindi, diventa fondamentale per capire chi tra Milan e Lazio avrà più chance di conquistare il quarto posto.
Spareggio
La sfida si preannuncia molto combattuta, e un pareggio è tutt’altro che da escludere, anche se in realtà un solo punto non servirebbe a nessuna delle due squadre. Esito in bilico, quindi, come confermano anche le scommesse sulla Serie A: su William Hill, ad esempio, la vittoria dei padroni di casa è offerta a 2.62 mentre il successo degli ospiti è dato a 2.80 (il pareggio, invece, è a 3.40). Regnerà l’equilibrio, quindi? Difficile dirlo, ma sicuramente i valori in campo sono molto simili e non c’è una vera favorita, con il Milan che è leggermente avanti solo per il fattore casa.
Inoltre, considerando anche il risultato dell’andata (1-1), la partita può essere decisiva anche in caso di arrivo a pari punti delle due squadre, visto che in quel caso conterebbero gli scontri diretti. E questo tra Milan e Lazio lo è a tutti gli effetti. Le altre pretendenti si sistemano comode, pronte a vedere una delle avversarie (o entrambe) perdere punti. Poi toccherà a loro scendere in campo, e si andrà avanti così finché questa corsa Champions non avrà un vincitore. Per il momento, comunque, fare il nome di una squadra favorita è praticamente impossibile.
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