Milan, Krunic: “Meno parlano di noi, più ci sentiamo forti. In due anni lavoro devastante”

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Il centrocampista del Milan, Rade Krunic, a poche ore dalla sfida contro l’Empoli, ha concesso un’intervista a Dazn: “La scorsa stagione nessuno credeva in noi, ma siamo sempre stati consapevoli delle nostre qualità. Nessuno ha parlato di come come possibili vincitori dello Scudetto, almeno fino alle ultime tre giornate di campionato. Il nostro lavoro degli ultimi due anni è stato devastante perché abbiamo perso poche partite ed abbiamo sempre giocato ad alto livello. Il fatto che nessuno credesse in noi mi dava fastidio, ma da quando siamo diventati Campioni d’Italia le cose sono cambiate. Meno parlano di noi, più ci sentiamo forti”.

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Il bosniaco ha parlato anche della sua crescita a livello personale: “Ho avuto pochissime occasioni sotto porta, devo provare a calciare di più. Sono stato importante in altri frangenti ed è per questo motivo che il mister mi ha fatto giocare nelle ultime gare. In generale un po’ mi sento sottovalutato. Sono cose che nel calcio capitano, nello spogliatoio ci sono giocatori che vengono considerati più importanti. Qui sento la fiducia di tutto l’ambiente”.

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