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“Sono rimasto sorpreso anche io ieri quando il mister ha dato le casacche. Chi mi conosce sa che mai e poi mai mi sarei tirato indietro di fronte a una partita del genere. Sono quelle partite che mi esaltano però fa parte di una scelta e di una rotazione”. Queste le parole di Leonardo Bonucci che commenta l’esclusione dalla formazione titolare di Milan-Juventus, posticipo di lusso della dodicesima giornata del campionato di Serie A 2018/2019. “Venivo da nove partite giocate da titolare e fosse dipeso da me avrei giocato anche la decima e undicesima – ha sottolineato l’ex capitano rossonero ai microfoni di Sky Sport – però in stagione ci sono 60 partite e il mister della Juventus, e noi come gruppo, ha la fortuna di avere grandi difensori che si fanno trovare pronti nel momento del bisogno. Ieri il mister scherzando mi ha detto che l’anno scorso la prima da ex l’ho saltata e mi fa saltare anche questa. Ovvio che mi avrebbe fatto piacere giocarla ma gli interessi della squadra, di vincere, di fare gruppo e di sentirsi ognuno di noi importante per la squadra passa in primo piano”.