“Per me oggi la sconfitta più grande è l’immagine di Kessié che esce così male dal campo, per come vedo il campo io è una cosa che non ci sta, per come io credo fortemente nel gruppo e nel lavoro quotidiano. Cos’è successo? Ne risponderanno i diretti interessati e ne parleranno poi loro, ma la responsabilità è la mia e tutti sanno quanto io ci tengo alla disciplina, al rispetto della maglia. Oggi è stata una doppia sconfitta“. Queste le parole di Gennaro Gattuso che va giù duro sull’episodio del confronto acceso tra Kessie e Biglia al momento dell’uscita dal campo dell’ivoriano nel corso di Milan-Inter 2-3, posticipo della ventottesima giornata di Serie A.
“L’Inter nel primo tempo ha giocato molto meglio di noi – ha spiegato il tecnico rossonero ai microfoni di Sky Sport – poi nella ripresa abbiamo cambiato qualcosa, ma tante volte dico che bisogna avere le caratteristiche giuste per andare a pressare alti gli avversari, e oggi noi abbiamo sofferto la loro prestazione. Per noi comunque non cambia nulla, sono contento della prestazione dei miei, siamo vivi, ma bisogna dare i meriti all’Inter che è una squadra forte”.
Poi ha concluso: “Abbiamo fatto alcuni errori individuali in occasione dei gol, come nel caso di Bakayoko e Kessié sul gol di Vecino. Fa male prendere un gol con la difesa schierata e in vantaggio di uomini 7 contro 2, ma purtroppo il calcio è così“.
