Milan imprevedibile, ma contro l’ostico Empoli Fonseca può solo vincere (e convincere)

Quale Milan uscirà fuori dal cilindro contro l’Empoli? Se lo chiedono tutti i tifosi rossoneri, che hanno ormai capito come la peculiarità principale del Diavolo quest’anno sia l’imprevedibilità, nel senso neutro del termine, che però spesso ricade in una negativa incapacità di tenere alto il livello all’interno della stessa partita e in un periodo più o meno lungo di tempo. Una stagione fin qui ballerina per un Milan che è reduce da una vittoria, tutt’altro che convincente però, contro lo Slovan Bratislava in Champions, importantissima perché può aprire scenari di qualificazione agli ottavi in modo diretta. E chi lo avrebbe mai detto dopo quell’avvio…

Ora, però, il focus si sposta sul campionato ed è vietato sbagliare contro una squadra solida come i toscani di D’Aversa, fin qui protagonisti di un ottimo campionato, ampiamente in linea con l’obiettivo di una salvezza se possibile tranquilla. E così, gli azzurri si presenteranno al Meazza a mente sgombra e con la voglia di fare lo sgambetto a un’altra big, dopo lo 0-0 con la Juventus e quella vittoria a Roma, tanto per fare degli esempi. Questa volta, però, la grande di turno non può proprio sbagliare: Fonseca ha l’obbligo di vincere e deve anche convincere, perché i tanti balbettamenti hanno portato a un ritardo difficilmente colmabile in classifica, visto quanto corrono le altre.

Di sicuro non si può sbagliare in questa partita, e dopo i fischi sempre del Meazza per lo 0-0 con la Juventus serve un’immediata reazione, sia dal punto di vista del risultato (anche perché prima della sosta era arrivato un 3-3 a Cagliari) che della spettacolarità del gioco. A tratti si è visto un grande Milan in stagione, a tratti no: è proprio questo il problema, anche perché le partite migliori fanno alzare le aspettative e poi puntualmente vengono deluse. Fonseca allora si affida a Leao e Pulisic, in grande spolvero, per supportare al meglio Morata, che per via della qualifica non ha giocato in Slovacchia ed è assolutamente fresco e pronto a segnare all’ex portiere rossonero Vasquez tra i migliori fin qui in questo campionato-