Durante la conferenza stampa di presentazione di Emerson Royal, al fianco del nuovo acquisto del Milan c’era Zlatan Ibrahimovic, che ha preso la parola: “Lo seguivamo da tempo e lo abbiamo preso al momento giusto. Con lui portiamo un giocatore fisico, che gioca con intensità e grinta: diventiamo ancora più forti. Era un nostro obiettivo sin dall’inizio del mercato e in questo modo Fonseca avrà a disposizione più soluzioni.Oggi è il quinto giorno dei 7 della creazione di Dio“.
L’ex calciatore ha poi toccato altri temi: “Il presidente Cardinale è in città e abbiamo parlato di varie cose durante le riunione. Lui vuole spendere di più, ma io dico di no: dobbiamo spendere solo per giocatori che ci servono davvero per rinforzarci. Offensivamente non vedo qualche movimento. Difensivamente forse c’è spazio per qualcosa di extra. Stiamo lavorando. Il sesto acquisto può essere un centrocampista? Può essere. Non abbiamo fretta, è tutto sotto controllo. Vogliamo costruire una squadra compatta. Kalulu? Ad oggi non posso rispondere. Dobbiamo parlare con lui e capire cosa è meglio per il giocatore e per il club“.
Infine, Ibra ha scherzato sul connazionale Armand Duplantis, fresco di record del mondo nel salto con l’asta, che ha postato una foto dalle vacanze in cui indossava la maglia del Milan: “Io non c’entro niente, è lui che è un tifoso rossonero. Quando io ho smesso, in Svezia il calcio è morto. Qualcuno doveva quindi portare avanti il lavoro di rappresentante svedese nel mondo dello sport. Gli faccio i complimenti per il record“.