“Voglio dimostrare a tutti che 40 è solo un numero, posso ancora fare ciò che amo. Non posso giocare come 5 o 10 anni fa, ma sono più intelligente e ho più esperienza”. Così Zlatan Ibrahimovic nell’intervista rilasciata a Telefoot. Lo svedese ha poi aggiunto: “Se sono sorpreso dalle mie prestazioni? No, sono il migliore. Non puoi essere sorpreso quando sei il migliore. Andrò avanti finché non sarò escluso o non mi diranno che sono finito, davvero finito”. E a proposito della sua squadra attuale, il Milan, Ibrahimovic dichiara: “Se il Milan sarà il mio ultimo club? Non sono sicuro. Voglio giocare il più a lungo possibile. Se decidono di lasciarmi andare anche se penso di poter andare avanti, continuerò”. E dopo essersi detto contento per il ruolo di leader all’interno dello spogliatoio, l’attaccante ex Juventus, Inter e Psg, tra le altre, ha parlato della possibilità di vincere lo Scudetto: “Dobbiamo crederci, lavorare e sacrificarci. Queste sono le parole chiave. Senza questi tre elementi, puoi essere bravo quanto vuoi, ma ciò non significa che raggiungerai i tuoi obiettivi”.
Milan, Ibrahimovic: “Dobbiamo credere allo Scudetto. Rossoneri mia ultima squadra? Non lo so”
Zlatan Ibrahimovic- Foto Mezzelani/GMT