Zlatan Ibrahimovic ha fatto il suo ritorno in campo ieri sera contro l’Atalanta. L’attaccante ha poi rilasciato delle dichiarazioni a SportMediaset in cui si dichiarava felice e soddisfatto: “C’è grande emozione, erano un anno e due mesi che non riuscivo a giocare a calcio come volevo, che non stavo bene e che non potevo fare quello che amavo. Se sto come sto oggi continuo a giocare ancora qualche anno, non solo l’anno prossimo”. Lo svedese ha poi continuato: “Ho sofferto tanto, sia per la morte di Mino Raiola che per la mia situazione fisica. Non è stato facile affrontare entrambe le cose: avevamo un rapporto speciale, era tutto per me, se ci fosse stato lui oggi sarebbe stato fiero di me”.
Poi ha continuato: “Da quando sono rientrato in squadra sono stato sicuro di poter fare ancora la differenza e di poter trasmettere la mia sicurezza e la mia fiducia agli altri. Non dobbiamo fermarci, dobbiamo continuare e non essere soddisfatti perché basta una sconfitta per rimettere tutto in discussione”. Ibra ha poi concluso commentando l’andamento del Napoli in campionato: “Stanno facendo molto bene, hanno un grande allenatore che non ha mai vinto lo scudetto ma quest’anno può farcela. Spalletti se lo merita, è questo il suo anno”.