Nove misure cautelari e quarantatré avvisi di garanzia. Questo l’esito di una vicenda che vede i carabinieri del Comando proviciale di Torino intenti a scoprire una catena di aziende con l’obiettivo di riciclare denaro con tanto di elenco di prestanome. Questi con lo scopo che il giro non risultasse riconducibile a Pasquale Motta, 44 anni, che secondo gli investigatori sarebbe legato alla ‘ndrangheta.
Secondo quanto riporta La Repubblica nell’elenco dei prestanome ci sarebbe anche il nome di Gennaro Gattuso, allenatore del Milan. Il tecnico rossonero sarebbe infatti indagato con l’accusa di trasferimento fraudolento di valori. Secondo i pm, Gattuso sarebbe un socio al 35% di una società, la Tre Olmi Srl, riconducibile proprio a Motta.