L’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani è sempre più soddisfatto per il momento della squadra e della crescita del gruppo. “Le cose positive della vittoria di ieri contro il Torino, a parte la qualificazione, sono le bellissime prove di Gomez e Sosa. Gomez ha disputato una partita super, mentre Sosa ha fatto un tempo molto bene. Sono giocatori in più che avremo a disposizione per le prossime 21 partite. Ieri non hanno giocato Romagnoli, Niang e Bacca, ciò vuol dire che abbiamo un bel po’ di giocatori per batterci nel ritorno“, ha detto a margine dell’assemblea della Lega di Serie A, commentando la vittoria in Tim Cup di ieri della squadra rossonera.
“Stiamo facendo bene, ieri abbiamo fatto un bellissimo secondo tempo dopo aver avuto qualche problema nel primo” ha aggiunto Galliani. A proposito invece del prossimo turno, che vedrà la squadra di Montella impegnata contro la Juventus, l’amministratore delegato del Milan ha detto: “E’ un periodo che giochiamo speso con la Juve, in passato ci e’ capitano di giocare sono contro il Barcellona cosi’ spesso. Sono sfide eccitanti“. Sull’interessamento dei bianconeri per Mattia De Sciglio, Galliani ha rassicurato: “Non ho mai parlato con la Juve di De Sciglio, che tra l’altro ha un contratto ancora per un anno e mezzo, c’e’ tempo per rinnovarlo“. E su Deulofeu dall’Everton, Galliani ha invece risposto: “Nessuna nuova, non ci sono risposte. Se arriva bene, altrimenti va bene lo stesso“.
In un’intervista a TeleRadioStereo, Galliani ha poi rimarcato: “Non potevo immaginare che il Milan facesse così bene in questa stagione ma avevo grandi speranze, perché la politica adottata dal Presidente Berlusconi e dal sottoscritto sapevamo potesse darci delle soddisfazioni. Il calcio italiano ha delle necessità, tra cui quella di cambiare strada, è inammissibile pensare di competere con chi come il Real Madrid del mio amico Florentino Perez può permettersi di spendere cifre per noi impensabili. Il Milan c’era prima di Adriano Galliani e ci sarà anche dopo Adriano Galliani – continua – vinceva e continuerà a vincere anche quando lascerò”.
Il merito per la stagione rossonera è soprattutto di Montella: “Lo abbiamo aspettato, aveva una clausola, puntavamo su di lui, è stato un lungo corteggiamento ma volevamo lui e stiamo vedendo perché. Ha creato un clima ideale, sta lanciando i giovani, il Milan ha un’identità. Siamo contenti di avere fatto la scelta giusta”.