“Maldini? Nessun commento sull’intervista. Chiaramente a Paolo e a Ricky (Massara ndr) sarò sempre riconoscente per avermi portato al Milan e per aver lavorato con me in modo positivo. Ma adesso non posso buttare le mie energie, devo cercare di motivare i giocatori. Grazie a Maldini e Massara, ma non sono solo, sono sempre stato supportato dal club”. Lo ha detto in conferenza stampa il tecnico del Milan, Stefano Pioli parlando dell’intervista rilasciata a ‘Repubblica’ dall’ex direttore dell’area sportiva del club rossonero. Alla vigilia del match col Frosinone, l’allenatore mette in guardia i suoi: “Affrontiamo una squadra forte, che arriva qui con fiducia ed entusiasmo. Di Francesco sta facendo un grande lavoro. Dobbiamo fare una prestazione importante per dare continuità alla vittoria contro la Fiorentina”. E sul pranzo con Cardinale: “Con lui c’è stato un incontro positivo e costruttivo. E’ stato uno stimolo in più per il lavoro mio, del mio staff e della squadra“, ha aggiunto Pioli.
L’emergenza infortuni è un tema caldo in casa Milan: “Sono sicuro che a breve miglioreremo e che presto l’emergenza finirà. Domani Kjaer non ci sarà ma lo recupereremo per la partita successiva. Ora siamo in emergenza in avanti e dietro ma abbiamo diverse soluzioni. Siamo concentrati solo sulla gara di domani. Per superare questo momento difficile serve solo vincere, è inutile girarci tanto intorno. Col Frosinone servirà fare una partita seria, vera, con intensità e con qualità”. In difesa possibile chance per Simic che “ha lavorato con noi in estate, ha giocato anche l’amichevole contro il Real Madrid. Lui è un difensore attento, l’ho visto tranquillo. Se giocherà domani dall’inizio però non lo dico”. E lancia un messaggio ai suoi giocatori: “Se qualcuno di noi non crede di raggiungere Inter e Juventus nelle prossime 25 partite giovedì non si sarebbe dovuto presentare all’allenamento”.