Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Fiorentina, match valido per la 35^ giornata di Serie A 2021/2022: “Domani conteranno attenzione e generosità, ma serviranno anche testa e gambe. Tuttavia le partite sono spesso decise da episodi. Da qui alla fine conterà tutto. Bisogna mettere in campo qualcosa in più dell’avversario per avere l’opportunità di vincere. Il calcio che giochiamo richiede intensità ed un gran dispendio di energie, ma dovremo essere lucidi nei momenti chiave. Contro la Lazio abbiamo vinto perché ci abbiamo creduto fino alla fine. Servirà lo stesso atteggiamento contro la Fiorentina“.
“Dobbiamo pensare solo alla prossima partita e non al 22 maggio. I pronostici cambiano ogni settimana – ha proseguito Pioli – Abbiamo dei limiti, ma sappiamo di valere questi risultati. Non m’interessa di ciò che pensano gli altri, ma solo quello che pensiamo noi. Quando giochiamo da Milan possiamo conquistare i 3 punti, perciò sarà fondamentale la prestazione. La Fiorentina gioca un calcio aggressivo e veloce che può crearci problemi. Noi dobbiamo ripartire dai due gol segnati alla Lazio perché contengono gran parte delle nostre capacità“.
Il tecnico rossonero ha poi parlato dei singoli: “Bennacer ha recuperato dalla distorsione alla caviglia e sta bene. Sottovalutato? Non direi. Sicuramente non da me e nemmeno dai suoi compagni di squadra. Florenzi e Kjaer non convocati. Stesso discorso per Daniel Maldini. Cos’ho detto alla squadra dopo Inter-Bologna? Giovedì è stato l’unico giorno in cui non abbiamo parlato“.
“Se siamo qui, forse è anche per aver pensato una partita alla volta. Contro la Fiorentina sarà una gara decisiva, così come quella dopo contro il Verona. I nostri tifosi sono intelligenti. Hanno capito che in questo momento bisogna fare e non parlare – ha aggiunto Pioli, che infine ha speso parole al miele per il collega Vincenzo Italiano – E’ un grande allenatore. Lo scorso anno disputammo la nostra peggior partita contro lo Spezia, di fatto non scendendo in campo“.