[the_ad id=”10725″]
Non è andata giù a Marco Fassone la sconfitta del Milan per 2-0 contro la Sampdoria al Ferraris nel lunch match della sesta giornata di Serie A. “L’autostima non arriva fa un giorno all’altro, ma con i risultati, la confidenza ci sarebbe dovuta essere, in campo non si è vista e mi auguro arrivi quanto prima – ha spiegato il dirigente rossonero – Sconfitte con avversari di livello? Non so se sia un questione di avversario di livello. La Samp non credo sia del nostro livello, Giampaolo è stato bravissimo, ci ha imbrigliato, gli vanno fatti i complimenti, ma il Milan è più forte della Samp e deve approcciare alla partita in modo diverso“.
Poi ha aggiunto: “Ci aspettavamo degli ostacoli e ci aspettavamo che i primi sei mesi sarebbero stati più ostici, i giocatori sono nuovi, siamo preparati a questi ostacoli, la seconda parte del cammino in teoria sarà più semplice. Ma oggi non ci è piaciuto l’atteggiamento, non deve avere alibi alle spalle e deve essere cambiato velocemente“.
Infine la conclusione: “Il calendario? Credo che il fatto di giocare contro avversari di questo livello incida sul livello attitudinale in un certo modo, mi aspetto che queste gare vengano affrontate in modo diverso, sono avversari diretti e mi aspetto vengano affrontati in maniera diversa rispetto ad oggi. Qualche campanello di allarme lo abbiamo avuto, oggi siamo arrabbiati e sono venuto a parlare perché queste sconfitte non devono essere considerate come routine, il Milan non deve perdere contro avversarie ritenute più deboli di noi“.