“La vittoria col Napoli? Siamo soddisfatti della prestazione ma non abbiamo pensato di aver fatto l’ultimo gradino perché l’ultimo gradino è la prossima partita. Dobbiamo essere attaccati alla quotidianità e al presente, il passato non ci aiuta ad avere più punti in classifica. Ma ho visto la squadra concentrata, che si è preparata bene”. Così l’allenatore del Milan, Stefano Pioli, alla vigilia del match contro l’Empoli in cui i rossoneri dovranno vincere per difendere la testa della classifica: “Fatica con le piccole? Non dobbiamo farci ossessionare dal nostro passato. Ogni singola partita è diversa dalle altre. Siamo consapevoli del nostro modo di giocare e dobbiamo stare dentro la partita per 95 minuti, con qualità, per far emergere le nostre caratteristiche”.
Pioli ha aggiunto: “Ci aspettano dieci partite molto tirate, molto difficili, dove le prime cinque cercheranno di fare più punti possibili. Noi dobbiamo continuare a pensare a quella che sarà la prossima partita e ottenere il massimo. Ogni partita avrà un peso specifico importante e andrà affrontata con la giusta concentrazione. E’ stato fin qui un campionato particolare, le prime 5 sono molto forti e ognuna potrebbe fare una striscia di vittorie consecutive anche se poi ci sono gli avversari e questo è un campionato molto difficile, competitivo. Se mi fa paura la Juve? A me fa paura l’Empoli domani, all’andata ci ha creato difficoltà e ce le creerà anche domani”. Uno sguardo ai singoli, in particolare Ibrahimovic: “Zlatan dà tutto e dà tanto alla squadra, in tutto quello che fa, per il suo carisma, per la sua personalità, per la sua qualità, la sua intelligenza in campo. Sta meglio e sicuramente ci sarà di grande supporto”.