“Nell’intervallo volevo dare una scossa e ho pensato di fare due cambi. Se avessi potuto, ne avrei fatti anche di più. Il primo tempo è responsabilità mia e c’è tanto dispiacere: si può perdere a San Siro contro il Milan, ma non siamo stati all’altezza”. Lo ha detto Roberto D’Aversa, tecnico dell’Empoli, dopo la sconfitta per 3-0 a San Siro contro il Milan. “Nel primo tempo potevamo fare meglio, nonostante le assenze, peccato per quell’episodio nella ripresa (la traversa di Maleh, ndr) che poteva cambiare la partita. Quello che sappiamo fare non si è visto, in questa partita. Ci è mancata la forza e la determinazione di una squadra che deve salvarsi, però la responsabilità è mia. Credo di non essere riuscito a far capire l’importanza di questa partita”.
“I gol nascono da errori nostri, dove la palla l’avevamo riconquistata – ha aggiunto D’Aversa -. Avevamo preparato la gara per giocare come nel secondo tempo, ci è mancato del coraggio e questo mi dispiace. Siamo stati poco efficaci nella prima frazione e li abbiamo portati ad avere tanto possesso palla, ma ci siamo distratti anche sul terzo gol: da una possibilità nostra abbiamo concesso la ripartenza e la rete. Quando giochi contro questi giocatori, non puoi sbagliare nulla”.
Tante assenze a centrocampo: “In questo momento devo pensare a chi ho a disposizione e ragionare sulle cose che non sono andate, ma anche sulle poche note positive. Marianucci ha fatto molto bene in una delle sue prime volte in questa categoria, abbiamo recuperato Anjorin e Cacace è entrato molto bene. Si ragiona partita dopo partita, ma la ripresa mi dà qualche nota positiva in vista della Coppa Italia contro la Fiorentina. Trarremo insegnamenti da questa sconfitta”.
