Il Milan trova una vittoria pesantissima contro il Frosinone, grazie a un Donnarumma formato pararigori e ad un Piatek che ha segnato con una zampata delle sue. La questione Champions è ancora apertissima, con i rossoneri che hanno agganciato l’Atalanta al quarto posto, ma questo Milan non convince nessuno. A fine primo tempo i fischi dei tifosi sono stati sintomatici di una situazione rovente per Gattuso, che non riesce a dare un’impronta di gioco alla squadra.
La dirigenza è insoddisfatta del lavoro del tecnico calabrese, e Gazidis sembra che abbia già deciso di allontanarlo a prescindere dalla qualificazione in Champions League. In bilico anche il futuro di Leonardo, che vede incombere l’ombra di Campos, direttore sportivo del Lille. Il Milan visto nell’ultimo mese ha raccolto davvero pochi punti, vedendo sfumare prima l’obiettivo Coppa Italia e poi la possibilità di agganciare l’Inter. Adesso è a fortissimo rischio anche il quarto posto, che l’Atalanta ha soffiato ai rossoneri dopo la brutta sconfitta patita contro il Torino. Il gioco latita, e anche il bomber Piatek ne ha sofferto tanto. Il centrocampo con Kessie e Bakayoko dimostra palesi limiti di qualità, mentre le ali Suso e Borini non riescono mai ad incidere, nonostante lo spagnolo oggi abbia segnato con una perla su punizione. Unica nota positiva la difesa, che, trascinata da un ottimo Donnarumma, sta tenendo in piedi una squadra che è sempre apparsa priva di idee offensive.
Higuain prima e Piatek poi hanno sofferto moltissimo la situazione, dimostrandosi solo la brutta copia dei bomber implacabili ammirati con Juve e Genoa. Oggi il polacco è riuscito a sbloccarsi dopo un lunghissimo digiuno, ma il gol è arrivato per un episodio, più che per un’azione ragionata. L’ultima giornata darà i verdetti, ma i rossoneri ormai non hanno più il destino nelle proprie mani, e dovranno tifare Juventus e Napoli nelle sfide di stasera.