“Tre parole per mio fratello? Leale, determinato e permaloso, molto permaloso. Ne aggiungo un’altra: fenomeno”. Così Antonio Donnarumma risponde a una delle tante domande che gli hanno rivolto i tifosi rossoneri in un Q&A nelle stories Instagram del Milan. Il fratello di Gigio Donnarumma e terzo portiere della società rossonera, racconta di come sta vivendo la quarantena e ricorda uno dei momenti più emozionanti con la maglia del Milan, quando fece il suo esordio da titolare nella sfida di Coppa Italia contro l’Inter: “Vincere il derby è sempre qualcosa di speciale, una partita che ricorderò per sempre. Ricordo ogni istante ed è una sensazione bellissima”. Antonio Donnarumma ha rivelato anche chi fossero i suoi idoli da bambino e come è nata la passione per il calcio: “Oliver Kahn, mi piaceva il suo modo di parare e il suo carisma, ma dico anche Dida perché quando sono arrivato al Milan avevo 14 anni, lui era uno dei portieri più forti al mondo e quindi era lui l’esempio da seguire. La mia passione per il calcio è nata grazie a mio zio, faceva il preparatore dei portieri. Ricordo che da bambino veniva a prendermi ogni giorno a casa e mi portava con lui al campo e mi allenava”. Infine, per quanto riguarda la situazione di COVID-19 ha aggiunto: “Per prima cosa mi auguro che questo momento possa passare. Tornare in campo sarà sicuramente bellissimo ma anche strano. Lasciatemi dire però un pensiero finale per tutte le persone che stanno soffrendo e per quelli che hanno perso un loro caro e per tutti i medici, infermieri, soccorritori, che stanno davvero facendo l’impossibile per vincere questa battaglia“.