C’è un leader tecnico che il Monza vuole tenersi stretto. Michele Di Gregorio è probabilmente il portiere più in forma del campionato e il giocatore con la valutazione più alta della squadra biancorossa. Per l’estremo difensore parlano i numeri: in questo avvio di stagione vanta l’83% di parate e nessuno, tra i portieri con più di due match giocati nei cinque maggiori campionati europei 2023/24, ha fatto meglio in percentuale. All’Olimpico il Monza sfida la Roma, una delle società che nella prossima estate potrebbe aver bisogno di investire tra i pali. Nelle scorse settimane Di Gregorio è stato accostato proprio ai giallorossi, ma il Monza difficilmente lascerà andare facilmente un giocatore che lo scorso luglio ha rinnovato il contratto fino al 2027. D’altronde il 26enne non può che essere grato al club biancorosso, anche se il merito dell’exploit è sostanzialmente suo. All’esordio in Serie A il Monza gli ha affidato la porta, cautelandosi però con l’acquisto di Alessio Cragno. Risultato: Di Gregorio titolare in 37 partite su 38 in Serie A, con l’ex Cagliari relegato al tappabuchi di lusso e lasciato partire a fine anno.
Anche Palladino lo celebra: “Michele è un portierone, ma abbiamo anche ottimi preparatori. Questo è l’anno della sua consacrazione e se continuerà così potrà diventare un portiere da grande squadra, spesso parla ai compagni da leader”. Di Gregorio è pronto per una big e il Monza aspira ad essere la piazza giusta per lui. Il percorso verso l’Europa per ora è solo un sogno, più che un obiettivo. Ma il Monza a Roma vuole continuare a stupire. E con un portiere così tutto è possibile. Il Monza non subisce gol da 348 minuti in quella che è la serie aperta più lunga di una squadra nei maggiori cinque campionati europei. L’obiettivo contro Lukaku e compagni è il quarto clean sheet di fila. Sarebbe la prima volta per il Monza in Serie A.